“La Targa Florio è in vendita”. Lo rivela il mensile Sicilia Motori. L’Aci sta selezionando un advisor incaricato di stabilire il valore del marchio della corsa più antica del mondo, oggi di proprietà dell’Automobile Club di Palermo che dal ’63 organizza la competizione ideata da Vincenzo Florio nel 1906.
La volontà dell’Aci è manifestata nella delibera pubblicata sul sito dello stesso ente, e fa seguito all’attuale contratto di gestione per il rally per auto moderne e storiche (la cui edizione 102 sarà maggio) e della classica (ottobre) che scadrà a fine anno.
Il mensile, nell’editoriale del suo direttore, Dario Pennica, si chiede se sia opportuno alienare un patrimonio culturale della Sicilia, o se non sia eticamente più corretto che questo bene, se proprio dev’essere ceduto, venga acquistato dalla Regione che a sua volta potrebbe affittarlo per lungo tempo allo stesso Aci Italia. La Targa Florio fu inserita dalla Regione, due legislature fa, fra i beni immateriali della Sicilia.